Siamo ancora nel pieno dell’era dei contenuti e ci saremo ancora per molto, per questo sapere come fare business con il Content Marketing dovrebbe essere considerato un asset strategico essenziale per la crescita del proprio brand.
Il Content Marketing prevede sempre una strategia olistica e completa, in grado di creare i contenuti giusti per un pubblico ben definito, fatto proprio di quelle persone che possono trasformarsi con più naturalezza in clienti.
È più facile avvicinare le persone con i contenuti, molto, ma molto di più che con le sole promozioni. Questo accade perché i contenuti legano, fanno affezionare il pubblico al proprio brand. In poche parole, generano un rapporto di fiducia fra il marchio e le persone, grazie al consolidamento della nostra credibilità.
Fai conoscere il tuo business
Per alimentare il proprio business con il Content Marketing occorre sviluppare una solida presenza online e far lavorare in sinergia blog, social network e newsletter.
La vendita è solo l’atto finale e dietro c’è tutto un mondo. Fatto di contenuti. Di valore, chiaro!
E sul valore occorre proprio insistere parecchio, perché pubblicare parole e immagini vuote come se non ci fosse un domani non è una strategia praticabile.
Si tratta piuttosto di raggiungere una relazione più profonda con il pubblico, da coltivare con l’attenzione di chi mette davvero le persone al centro e s’impegna nel lungo termine per farlo. I risultati sono più duraturi ed efficaci per chi ha la pazienza di far crescere il suo brand insieme al suo target del cuore.
Come lo facciamo? Con i contenuti, appunto. Quelli nutrienti, non autoreferenziali, che sanno innescare curiosità, che fanno riflettere o, perché no, ci strappano un sorriso. In una parola: utili.
Allora, se vogliamo farci conoscere e diventare un punto di riferimento per i nostri utenti, dobbiamo prima capire chi sono.
Di loro dobbiamo conoscere:
• abitudini;
• problemi;
• bisogni, soprattutto quelli quotidiani;
• obiettivi e sogni.
In questo modo andiamo ad impostare una strategia che punta a trasformare delle visite casuali ai nostri canali in contatti davvero interessati a noi. È l’interesse (il nostro) che genera altro interesse (quello del pubblico in target).
Ovviamente, vogliamo anche farci conoscere nel modo giusto, vero? Allora tutti i nostri contenuti dovranno poggiarsi anche su un’analisi bella e approfondita di:
• posizionamento attuale, storia e personalità del brand;
• mission, vision e assetto valoriale del brand;
• analisi dei competitor;
• obiettivi di marketing da raggiungere;
• piano d’azione dei contenuti;
• calendario dei contenuti.
Ecco, tenere in considerazione ciascuno di questi elementi ci permette di raggiungere una comunicazione coerente con il brand e data driven. I dati misurabili e scalabili ci consentono, infatti, di monitorare ogni giorno l’andamento di ciascun contenuto e di raddrizzare il tiro anche in corso d’opera.
Inizia a essere davvero interessante capire come fare business con il Content Marketing, vero?
Diventa primo su Google
Il blog non va mai sottovalutato. Sul serio, mai!
Prima fa sapere al mondo che esistiamo. Poi ci rende sempre più rintracciabili grazie alla spinta di una buona strategia SEO e una volta raggiunta la cima della SERP di Google aumenta la nostra reputazione. E un articolo può arrivare persino alla conversione di chi legge in cliente.
Se camminiamo in questo percorso con costanza, possiamo addirittura attivare processi spontanei di advocacy, di persone che promuoveranno il nostro brand con citazioni o condivisioni di link.
È Google stesso a fornirci indicazioni su come creare post blog capaci di aumentare la nostra autorevolezza. Infatti, da sempre ci spinge verso la creazione di contenuti utili, ricchi d’informazioni.
Stiamo parlano del concetto di EEAT: Experience, Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness (in italiano: Esperienza, Competenza, Autorevolezza, Affidabilità). Sono questi i fattori analizzati dal motore di ricerca e tenuti in considerazione per migliorare il ranking di ogni contenuto.
Visto? Siamo ancora al punto di prima: il valore e la qualità al primo posto.
E la qualità la fa anche il testo, il come viene scritto e strutturato.
Il 77% degli utenti mondiali di Internet si informa sui blog per avere una risoluzione pratica e immediata ai suoi problemi e il tempo medio di lettura è di soli 37 secondi. Questo significa che tante persone consultano post blog quotidianamente, ma che non tutti gli articoli sono in grado di farsi leggere fino alla fine.
Un testo deve essere coinvolgente, saper toccare le corde emotive giuste e avere una struttura adeguata alla leggibilità. Per questo affidarsi a blogger con alle spalle una buona dose di esperienza è senza dubbio sempre un’ottima idea.
Oltre a contenuti utili e stimolanti è necessario anche riuscire a raggiungere le prime posizioni nella SERP di Google, almeno fra i primi 5 posti. Chi ci legge se no? È qui che diventa fondamentale l’aiuto di SEO strategist in grado di progettare i nostri contenuti indagando a fondo gli intenti di ricerca e capaci di comprendere dati preziosi per il nostro posizionamento.
Fidelizza il tuo pubblico con le newsletter
Dal blog alla newsletter il passo è breve, anzi brevissimo! Il compito della newsletter è quello di rinsaldare la fidelizzazione del nostro pubblico.
Infatti, quando una persona inizia a seguirci da un po’ o magari le è arrivato un bel colpo di fulmine da un post blog che ha risolto il suo problema, forse avrà ancora piacere di leggerci di nuovo. È in quel momento che sarà disponibile a lasciarci il suo contatto, proprio perché si aspetta da noi altri succosi contenuti.
Se vogliamo capire bene come fare business con il Content Marketing, inserire la newsletter all’interno della nostra strategia ci darà un sacco di soddisfazioni.
Senza strafare con mille invii a settimana, possiamo sfruttarla per creare, ad esempio un solo appuntamento a cadenza fissa. Diventerà un’occasione attesa, speciale, dove regalare ulteriori approfondimenti su tematiche d’interesse e promuovere al momento giusto le nostre offerte, magari riservando uno sconto.
Premiare la fedeltà di chi ci segue è sempre un ottimo modo per rinsaldare la fiducia e mantenere una relazione stabile con i nostri utenti.
Cresci la tua Brand Reputation con i Social
Chi ci ama ci segue? Eh, mica sempre! Con i social è un po’ così: il follow al profilo è il primissimo segno d’interesse verso il nostro brand. Solo il primo, però! Un’iniziale scintilla che ha bisogno di essere alimentata con costanza, ancora una volta, guarda caso, con contenuti di qualità e pensati per il nostro pubblico.
Chi ci segue, prima ancora di noi, ama l’intrattenimento, le informazioni utili, la conversazione. Solo con il tempo può innamorarsi di noi, perché siamo stati in grado di essere di supporto con pazienza, costanza, usando una comunicazione che ci ha resi affidabili e credibili ai suoi occhi. E reali, perché senza autenticità e coerenza, le relazioni si perdono. È umano.
I social sono il luogo ideale per accrescere la Brand Reputation grazie alla sua capacità di creare community affiatate; perché sono sempre scrutati fra i primi quando ci vogliamo informare su qualcosa o qualcuno e perché ci forniscono un’idea immediata della riprova sociale intorno al nostro marchio.
In pratica i social spingono naturalmente molte conversazioni intorno al nostro brand, facilitando il circolo delle opinioni anche al di fuori di essi.
Ecco perché i social network sono così importanti nella strategia di Content Marketing.
Le tipologie di contenuti per fare business con il Content Marketing sono tante, è vero, ma uno stesso contenuto può trasformarsi ed essere utilizzato su più canali. Una buona strategia tiene sempre conto della sostenibilità, per far fruttare al massimo tutte le risorse a disposizione e non rischiare mai di restare senza parole.
Eh già, le vie del Content Marketing sono solo tutta salute per il nostro business! Sarà arrivata l’ora di partire?

Copywriter per vocazione, freelance per costituzione.
Con le parole aiuto aziende e freelance come me a costruire il proprio luogo nell’immenso mondo fra il web e il terraqueo. Sempre a partire dal brand, ovviamente, così da progettare ogni testo funzionale e pieno di personalità.
Sono anche parte della community di LeRosa ed è grazie a questo bellissimo progetto che ora mi trovo qui a scrivere per SeoSpirito.